Calibro 35 – Decade

Quale regalo migliore per celebrare il decimo compleanno di un gruppo se non un disco che si fa scrigno di tutta la loro storia passata, presente e futura? L’album in questione si chiama per l’appunto Decade, in uscita il 9 febbraio per Record Kicks, ed è il sesto LP nella discografia dei Calibro 35. Un nome che non necessita di troppe presentazioni sia in ambito nazionale e che internazionale (alcuni dei loro pezzi sono stati campionati da Jay-Z e Dr. Dre, ndr) che ormai vanta l’unanime riconoscimenti per la loro bravura nell’articolare composizioni fluide e originali, usando uno stile tutto loro che li caratterizza; un misto di crime-funk con accenni prog e fusion, afro-beat, cosmic-jazz à la Sun Ra e l’immancabile verve cinematografica delle colonne sonore Morriconiane, alle quali da sempre si sono ispirati.

Gli ingredienti ci sono tutti anche stavolta: archi, farfisa, synth analogici, clavinet, eko e il suono distorto delle chitarre fuzz. Ma ad accompagnare la band milanese (capitanata dal polistrumentista Enrico Gabrielli con Massimo Martellotta alle chitarre, Fabio Rondanini alla batteria e Luca Cavina al basso) si aggiunge in questa speciale occasione l’ensemble degli Esecutori di Metallo su Carta (orchestra fondata da Gabrielli con Sebastiano De Gennaro).

Sotto la fida supervisione del produttore Tommaso Colliva, che oramai può essere considerato a tutti gli effetti il membro aggiunto dei quattro, la band mette insieme una tracklist di undici tracce (la scelta di inserirne dieci sarebbe stata troppo banale probabilmente) che si snodano tra riff distorti, tastiere dissonanti, fiati arroventati e giochi di rincorse vorticose e rese ipnotiche tra bassi e tastiere. Il tutto condito con quel loro gusto squisitamente raffinato, quasi atemporale, come è stato spesso notato, in continua oscillazione tra passato e futuro. E allora ci piace leggerla così l’ultima traccia, “Travelers”, come un inno a percorrere nuovi territori rispolverando, in fase di progressione, passo dopo passo, il proprio cammino. Un restauro postumo e visionario di un’opera d’arte che ancora deve completarsi.

E intanto spengono le loro prime dieci candeline. Domani sarà un’altra storia, ma siamo sicuri che i Calibro 35 riusciranno a trovare una perfetta colonna sonora anche per quella.

 

TRACKLIST:

  1. Psycheground
  2. SuperStudio
  3. Faster Faster!
  4. Pragma
  5. Modulor
  6. ArchiZoom
  7. Ambienti
  8. Agogica
  9. Polymeri
  10. Modo
  11. Travelers

 

A cura di: Francesca Mastracci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *