Tracklist:
01. Sinking Ship
02. Mind Extract
03. The Words
04. A Fallen Bird
05. Swag
06. Rat Race
07. Light Where I Live
Claustrofobico e disorientante e cosa sarà per voi "Dreamcatcher".
Una marea nera che vi assalirà fino a sommergere ogni residui di umanità all’interno del proprio corpo.
Fra austerità e colore, nel cuore della Bielorussia, le nevrosi di Anton Yeroma, ovvero i Difleger, assumono sempre di più le caratteristiche di un quadro astratto le cui linee prendono vita davanti ai nostri sguardi.
Benché non presenti niente di innovativo nel panorama post black metal, alcuni richiami a Neurosis o Godflesh vengono sapientemente mescolati ad atmosfere metalliche cyber industrial.
La chitarra si sostituisce alla voce, come la vittima al suo carnefice, creando cosi una sorta di alleanza a seconda delle esigenze.
Un progetto unico, senza confini, nel quale sperimentare, con la propria capacità artistica fino a che punto il proprio subconscio può spingersi.
Forse lo odierete, e lui odierà voi.
Recensore: Michela
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