Tracklist:
01. Nails in my throat
02. The hunchback
03. Like morphine
04. Back into the void
05. No light no sound
06. Null
07. What it takes
08. Step off
09. Toom doom
10. Decay
Riguardo ai Don Turbolento, sono indeciso se definirli una versione elettronica dei Depeche Mode, oppure i Daft Punk in versione indie rock. L’album è decisamente un prodotto interessante e anche innovativo se lo si colloca nel mercato musicale odierno.
I suoni come già detto sono elettronici, ma le melodie, i testi, la voce del cantante e la struttura delle canzoni somigliano più a quelle di un gruppo indie rock che di artisti che propongono musica fatta con il synth. Il prodotto è quindi innovativo perché potrebbe piacere a vari appassionati di diversi generi musicali. Le canzoni sono 10, tutte abbastanza orecchiabili e tra queste(in assoluto Like Morphine), ci sono tracce che potrebbero tranquillamente diventare delle Hit.
Nell’ insieme il livello del disco è alto: dalla composizione delle melodie fino alla ricerca dei suoni; e anche la registrazione e il master sono senza dubbio professionali. Un prodotto originale, genuino e curato nei minimi particolari.
Bravi!
Recensore: simone nigrisoli
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