Intervista ai Yamabushee

Nuovo progetto guidato dal bassista e compositore Dado Penta, che ha rimescolato le carte dei suoi primi 26 anni di carriera, con compagni di viaggio di eccezione (Ivan Piepoli, Giuseppe Pascucci e Guido Vincenti, sul disco anche con i due fiati-guest Donny Balice e Gianni Binetti). La loro è una musica dal sound denso di commistioni e rimandi tra noise-rock, jazz d’avanguardia e influenze etno, con un sapiente alternarsi di musica strumentale, temi dagli eco pulp cinematici, post-rock e canzoni dai sapori new-wave. Disco co-prodotto, registrato e mixato con Tommy Cavalieri (Studio Sorriso di Bari).

Ciao!!
1) Presentati/­tevi. Da dove venite, chi siete?
Sono Dado Penta, bassista e compositore di Bari. Yamabushee é il nome che ho dato al mio nuovo progetto, mi piace denominare i progetti con dei nomi, identificano un sound e una direzione musicale, visto il mio eccletismo.

2)Quale è l’artista che maggiormente vi ha inspirati? Sapres­te consigliare un la­voro uscito negli ul­timi 5 anni che rite­nete veramente degno di nota? Perché?
Nei miei ascolti c`é veramente di tutto, dagli Os Mutantes a Miles Davis, dai Qotsa ai Radiohead, da Robert Wyatt ai Pink Floyd son sempre stato un onnivoro totale. Veramente non saprei indicare un unico artista di riferimento, adoro gli sperimentatori in generale. Ultimo disco che mi ha segnato? Black Star di Bowie, una produzione aliene

3)Parlateci un pochi­no del vostro ultimo lavoro. Come è nato?
Ho scritto musica per un anno intero, alcuni brani erano destinati ad una produzione discografica e in collaborazione con vari amici musicisti, ora membri stabili del gruppo, abbiamo prodotto le 11 canzoni di Music for lonely souls

4)Quale é l’artista piu’ sopravvalutato e quello piu’ sottov­alutato sulla scena musicale italiana e non e perchè?
Ce ne sono tanti, e sinceramente non seguo tantissimo la scena italiana. Credo che molti cantanti abbiano testi poco `profondi` ma del resto scrivere in italiano é veramente difficile, e personalmente prediligo più l`aspetto strettamente musicale prima che le parole. UmbertoMariaGiardini mi piace moltissimo

5)Progetti per il fu­turo?
Un altro disco prima possibile! E speriamo dei live

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