Giovanni Zampieri, in arte Kerouac, è l’autore del nuovo lavoro autoprodotto titolato “Ortiche”. Il genere proposto dall’artista è il classico Rock con influenze Elettroniche tutto spalmato sulle nove tracce che vanno a comporre l’album.
Sonorità melodiche dal colorito scuro, e dal sapore melanconico, lasciano un segno seppur originale, pesante all’ascolto nonostante non sia in dubbio la capacità tecnica e compositiva dell’artista.
Strutture musicali ben articolate ma poco coinvolgenti almeno da un punto di vista ritmico, fanno di questo “Ortiche” un cd quasi monotono e poco dinamico.
Un andamento quasi da funerale, decretano a mio parere un disco piatto, lineare, si parte con “Rifugio”, “Divise”, “Graffiti”, e si arriva alla parte centrale senza smuovere adrenalina “Angie”, “Antartide”, “Alberi”, arrivando per chi ce la fà alla fine con le tracce “Maredentro”, “Metropoli” e “Capolinea” ideale per depressi.
Il musicista di Padova, riesce comunque nel suo piccolo mondo a regalare emozioni forti grazie anche all’inserimento di suoni ricercati e ben assemblati.
Consiglio a Giovanni di dare più dinamica si prossimi lavori trovando un buon compromesso tra ballate scure e corpose e tracce più melodiche e dal colore limpido.
Tracklist:
01. Rifugio
02. Divise
03. Graffiti
04. Angie
05. Antartide
06. Alberi
07. Maredentro
08. Metropoli
09. Capolinea
A cura di: Madness
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