I NOVA SUI PRATI NOTTURNI sono al loro sesto album dal titolo “Non Expedit”, sotto etichetta Dischi Obliqui.
Un disco… rock, post-rock, sperimentale, accattivante, quasi come un carillon la cui sonorità non viene a noia.
E’ un disco pieno di brani “elastici”, assaggi di intriganti armonie, con l’aiuto di ottime intuizioni , poche ovvietà e tanta lucida passione.
Le atmosfere internazionali che si respirano non sono sempre supportate da un cantato adeguato, forse è la scelta più difficile, ma a parere nostro, andrebbe fatta: l’inglese potrebbe garbare meglio con questo genere di sonorità particolari, interessanti, dilatate, senza tempo.
Il sound di questa Band di Vicenza è armonioso, pulsante, a tratti surreale.
La sana follia è la vera leader del sound collettivo. Su tutto, troviamo un esempio geniale di follia nel testo del brano “L’ombra di un’idea”, quando se ne escono con un “procurami un’ascia per rompere il ghiaccio”: un brano potenziale colonna sonora di“Twin Peaks”. Perché no?
I Nova sui prati notturni sono: Massimo Fontana (chitarra, voce, testi), Federica Gonzato (basso, voce, testi), Giulio Pastorello (chitarra, batteria, voce, glockenspiel), Gianfranco Trappolin (batteria, chitarra, basso, voce)
TRACKLIST:
- Plastic Sun Rising
- A casa
- Duane Barry
- Tiresia
- Fabio Ferrando
- L’ombra di un’idea
- Lunghe distanze
- Non Expedit
A cura di: Laura & Max – Mind the sound!
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