P.R.K. – Ad Est

I P.R.K., acronimo di Progetto Radio Kabul, nascono da un idea di Francesco Sòphia Maglio , voce e basso del gruppo, e Francesco deTotaro (chitarra). Dopo anni trascorsi a comporre brani e ad esibirsi in locali, club privati e festival rock, i due decidono di dare vita al loro primo album interamente registrato in sala, un album che abbraccia sostanzialmente tutta la storia dei P.R.K., dal titolo ‘Ad Est’.

La formazione live del gruppo nel corso degli anni ha subito varie modifiche, fino alla formazione odierna che prevede oltre a ‘Sòphia’ alla voce e deTotaro alla chitarra, Marco Locorotondo al basso e Tristano Cannoletta alla batteria. Le maggiori influrenze che possiamo scorgere da questo lavoro sono molto Punk Rock anni ’70 ’80 cercando di emulare gruppi Ramines, CCCP, Fedeli alla linea. Atmosfere secche, e graffianti suonate da riff di chitarre corpose come nel caso di “Tzuika”, “Dal Vinile”, “Rivolta”, si vanno ad alternare a suoni più profondi e bagnati “Ad Est”, “Finestre cerebrali”. I P.R.K. Trovano spazio anche per includere nel loro debutto una song più melodica e quasi malinconica che chiude il lavoro “In Sogno”. Il filo conduttore ovviamente è l’est Europa post comunista con l’idea di sentirsi quasi reduci da quel mondo che era il socialismo reale est-europeo. Tutto nasce ad est. Come nasce il sole ad est, così nascono le idee, le ballate tzigane, e l’alcool afrodisiaco fatto in casa.

Un lavoro interessante la cui linea vocale non ci è piaciuta, non l’abbiamo reputata a parer nostro all’altezza del compito. Ma è solo il debutto della band, dunque c’è tempo per migliorare questa opzione magari predendo in considerazione la seria opportunità di prendere lezioni di canto.

01. Sto bene così
02. Tzuika
03. Ad Est
04. Dal Vinile
05. K.
06. Finestre Cerebrali
07. Rivolta
08. In Sogno

Recensione a cura di: Madness

6.5

6,5 6.5

Tags

About the author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *