Tony Tuono – Belzeboogie

…brillantina, fast food, cadillac, pin up, blue jeans, Marylin, coda di cavallo, bigodini, candy girl, hamburger, pettine, frangetta, James Dean, motociclette, french fries, hula hop, 3D, b-movie, stivaletti, Grease, drive-in, matinee, metallo cromato, juke box, pattini, bowling, ribelli senza causa, Danny Zucco, ciuffi a banana, T-Birds, Pink Lady, “heeey”, foulard, grandi palle di fuoco, tinte pastello, guanti in pizzo, pattini a rotelle, vinile, Rock’n’Roll dell’orologio…
Ecco, credo che meglio di così il nuovo disco di “Tony Tuono” non potrei proprio descriverlo!
La mia inclinazione all’estrema sintesi mi direbbe di fermarmi qui e non fosse per il fatto che il disco è decisamente meritevole di una degna e più accurata descrizione, sarei portato davvero a non scrivere altro.
“Belzeboogie” è una scarica di adrenalina, un rock’n’roll a tinte scure da ascoltare tutto d’un fiato, una cascata di note infernali che ti scuotono sin dal primo istante. 13 canzoni che non ti mollano un attimo e che ti strappano da qualunque cosa tu stia facendo per trascinarti in un vorticoso giro sulle montagne russe!
Ovviamente il “non” appassionato del genere, con buona probabilità, a fine giro richiederà indietro i soldi della giostra, ma questo fa parte del gioco. Ognuno ha i suoi gusti.
Rimane il fatto che il disco (autoprodotto) è comunque ben fatto e ha decisamente molto da dire.
Sin da “Ouija”, traccia numero uno dell’album, è già tutto chiaro: il trio ci darà dentro da qui fino ai titoli di coda senza prendersi neanche un istante di pausa.
“Motoguzzi”, traccia numero 3, merita rispetto anche solo per il rimando del titolo e su “Barbara”, il pezzo successivo, spunterebbe il ciuffettone alla Jeff Conaway in Grease anche al pi˘ sobrio degli ascoltatori.
Si prosegue con il “tunz tunz” di “Hollywoodoo” e le vibrazioni di “Brucia strega” (forse il pezzo migliore dell’intero lavoro) fino ad arrivare alla title-track “Belzeboogie”.
Ben inteso, a tratti non è che sia proprio facilissimo distinguere una traccia dall’altra, il concetto è quello, chiaro, ripetuto fino alla fine e magari anche fin troppo identificabile (…non me ne volere Tony!), ma in definitiva la cosa importante è che l’intero disco funziona!
L’obiettivo è pienamente raggiunto e messaggio ed energia arrivano dirette senza nessun ostacolo.
…E a dire il vero, anche se di ostacoli ce ne fossero stati, il trio composto da Tony Tuono (voce e contrabbasso), Parpo C.Fellas (batteria) e Jimi Setzer (chitarra), se ne sarebbe sbarazzato senza tanti fronzoli e senza troppe difficoltà.
A questo punto, penna, agenda e segnare il concerto più vicino per poter ascoltare l’intero disco dal vivo.

01. Ouija
02. Ghostabilly
03. Motoguzzi
04 ñ Barbara
05. Hollywoodoo
06. Brucia strega
07. Belzeboogie
08. L’uomo senza nome
09. Cadillacula
10. Black rooster
11. Cuore di cane
12. Una pallottola per te
13. Blezeboogie reprise

a cura di: Simone Grazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *