
“Cinque musicisti, un rapper (che canta!). Un sacco di influenze diverse e tanti, tanti, “Motivi Per Litigare”. Ecco come si definisce la band veneta di base a Oderzo, in provincia di Treviso, a pochi km dal Piave. E in effetti la prima cosa che colpisce ascoltando l’omonimo album “Motivi per litigare” è proprio il mix di generi: si passa con una certa nonchalance dal reggae al funk, dal rock al rap, dall’indie al blues.
Roberto Modolo (voce), Simone Fantuzzi (chitarra), Francesco Bidoia (chitarra), Alberto Buzzi (basso), Gian Marco Rosso (batteria), Giovanni Demetrio Verardo (percussioni) sono un sestetto decisamente strano ed eterogeneo, non solo dal punto di vista musicale, ma anche da quello dell’et‡ visto che il più giovane ha 17 anni e il più “vecchio” 33.
Ovviamente unire rap e rock non è mai una cosa semplice, anche se ormai è una realtà sdoganata grazie a gruppi hip hop come Run D.M.C., Public Enemy, The Roots e Beastie Boys. Il disco inizia con “Reagisci”, che parte benissimo alla Rage Against The Machine, bello cattivo, ma poi si addolcisce e il ritornello sembra uscito da un pezzo dei Negrita.
“Verità supposta” vira verso il reggae e il dub, con rimandi abbastanza chiari a Caparezza. Anche “Rapina” ricorda a tratti il rapper pugliese, ma qui il brano è decisamente rap-rock, con una chitarra quasi metal. “Cosa credi” è una bella canzone d’amore che potrebbe tranquillamente aspirare all’airplay radiofonico. “Vedere più in là” è veloce e leggera, anche se tratta un tema difficile come la mancanza di lavoro e di opportunità per i giovani.
“Pieni di vuoto” è sicuramente il brano più cattivo dell’album ed è anche il più hip hop, nonostante la chitarra elettrica. Il disco si chiude con “La Questione”, una bonus track molto in stile Ghemon. In generale le canzoni sono orecchiabili, con una buona musica e con testi non banali. Se devo fare una critica, preferisco i pezzi dove è preponderante il rappato: mi piace la voce di Modo come rapper, meno come cantante. Se posso dare un consiglio, potrebbe essere interessante aggiungere una voce femminile per le parti cantate.
Tracklist:
1. Reagisci
2. Verità supposta
3. Rapina
4. Cosa credi?
5. Vedere più in là
6. Pieni di vuoto
7. La questione (bonus track)
A cura di: Claudio Molino
Lascia un commento