I Flogging Molly, che hanno recentemente annunciato l’imminente uscita del loro primo nuovo album in cinque anni, “Anthem” (9 settembre, Rise Records), hanno presentato in anteprima un nuovo brano dalla raccolta di 11 canzoni, “This Road of Mine“.
Un cenno alla storia unica della band, e in particolare del cantante/chitarrista Dave King, “This Road of Mine” racconta, come dice King, di intraprendere la propria strada: “abbiamo sempre fatto le cose nel modo in cui vogliamo farlo ”. Strappato dall’oscurità e dalla disperazione della Tenement Row di Dublino, King è stato scelto da Eddie Clarke “Fast” dei Motörhead nel 1983 per la sua nuova band, i Fastway. King ha spesso condiviso gli alti e bassi che ha vissuto negli anni a seguire. Con i Fastway che implodevano sulla scia del grunge, King era libero di creare la propria visione, ma lungo la strada trascorreva giorni a pulire i bagni e a dipingere le case mentre si esibiva quasi ogni notte al club di Los Angeles, e l’omonimo di Flogging Molly, Molly Malone. Ora, 25 anni dopo, la miscela unica di musica tradizionale irlandese e punk rock moderno della band, li ha visti esibirsi con i Rolling Stones, presenti in diversi periodi del Warped Tour, dare vita all’annuale Salty Dog Cruise, sempre sold out, e ospitano il loro annuale Festival di San Patrizio con sede a Los Angeles.
King spiega ulteriormente il sentimento alla base di “This Road of Mine“: “Al momento in cui scrivevo questi testi mi chiedevo se saremmo stati in grado di continuare a fare tour e fare musica di nuovo. Che tu sia un idraulico, un falegname o un musicista, tutti abbiamo avuto momenti in cui ci è mancata la terra sotto ai piedi e anche di questo si parla nell’album. Non sono uno che evita di scrivere di una sensazione; Penso che sia quello che dovrebbero fare i cantautori, dovrebbero riflettere i tempi”.
L’album riunisce Flogging Molly con Steve Albini, che ha anche lavorato con il settetto nei loro amati album dei primi anni “Swagger” e “Drunken Lullabies”. “This Road of Mine” è la terza anteprima di “Anthem“, con la band che in precedenza aveva pubblicato “The Croppy Boy ’98“, il suo live e il classico istantaneo, “These Times Have Got Me Drinking/Tripping Up The Stairs“
Anthem Tracklist
1.These Times Have Got Me Drinking 4:13
2.A Song of Liberty 3:38
3.Life Begins And Ends (But Never Fails) 3:17
4.No Last Goodbyes 3:30
5.The Croppy Boy ’98 3:10
6.This Road Of Mine 3:18
7.(Try) Keep The Man Down 2:55
8.Now Is The Time 4:00
9.Lead The Way 3:45
10.These Are The Days 4:19
11.The Parting Wave 3:16
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