Amon Amarth – Jomsviking

Amon Amarth è un nome che ormai è diventato leggenda nel mondo del Melodic Death Metal, inutile quindi usare futili convenevoli per presentare la band svedese attiva ormai da decenni e famosa in tutto il mondo.
Il nuovo album che ci presentano si intitola “Jomsviking”, un insieme di undici tracce di maestoso melodic death metal, dai ritmi rutilanti e riff veloci, dove il chugging e picking delle chitarre si mescola ad una tuonante batteria che vi prenderà a pugni il cervello.
Un buon esempio di ciò che gli Amon Amarth sono in grado di fare si manifesta in “On A Sea Of Blood”, dove la potenza e velocità sono nulla senza il controllo, e loro ne hanno sicuramente il pieno possesso.
“Jomsviking” però è un full-length con una vera e propria anima e una storia da scoprire.
Come alcuni sapranno, il titolo del platter prende il nome dalla compagnia di vichinghi mercenari, esistita nel X secolo e devota agli dei Thor e Odino, alla quale gli Amon Amarth si sono ispirati per la composizione delle liriche, basandole su una drammatica e tragica storia d’amore. Non preoccupatevi però cari ascoltatori, perché’ non ci sono happy endings qui’, ma solo battaglie sanguinose e tanta sete di vendetta, contornate dal sound inconfondibile della band che, a mio modesto parere, ha sfornato uno dei lavori più qualitativi dell’ultimo decennio. Il frontman Johan Hegg lo descrive così:

“E’ una storia abbastanza semplice dove un ragazzo, innamorato di una donzella destinata a sposare un altro, uccide accidentalmente un uomo quando ciò avviene, fatto che lo vede poi costretto a fuggire ma, non potendo dimenticare il passato, giura di vendicarsi e tornare per riconquistarla. La storia di Jomsviking ne è lo sfondo, è il modo che il ragazzo trova per reclamare la sua vendetta. Il modo in cui si evolve la storia non è romantico, ma una tragedia! Immagino. Mi piacciono le storie tristi, perché’ sono ciò che ci colpiscono di più”.

Godetevi quindi ogni singolo beat!

01. First kill
02. Wanderer
03. On a sea of blood
04. One against all
05. Raise your horns
06. The way of vikings
07. At dawn first light
08. One thousand burning arrows
09. Vengeance in my name
10. A dream that cannot be
11. Back on northern shores

recensione a cura di Tatiana Granata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *