Chet Faker, nuovo singolo “Get High”

Dopo la performance a The Ellen DeGeneres Show su NBC, Chet Faker, artista che ha scalato le classifiche e vincitore di 5 ARIA Awards, condivide il nuovo singolo Get High, ora disponibile su Detail Recordings/BMG. Ripreso il progetto Chet Faker a ottobre dello scorso anno con la confortante malinconia di “Low”, Murphy pubblica oggi il singolo “Get High”, accompagnato dal video. Il brano si apre con una vivace introduzione al piano, seguita poi dalla voce dell’artista che pone alcune domande importanti.

Il testo del brano, che vuole essere una via di fuga, si immerge nei groove soul che da sempre caratterizzano Chet Faker. “Get High” inizia con: “I wanna get high, I wanna take a break from myself…”
Il brano viene anche accompagnato da un video caleidoscopico che vede Murphy al piano (e anche sul piano) e colori accesi muoversi a ritmo di musica.

 

Guarda il video di “Get High”

 

Su “Get High”, Nick Murphy racconta: “Ogni tanto hai solo bisogno di una pausa. Mi sono ritrovato a cercare una via di fuga, anche solo temporanea, e questo brano è praticamente arrivato da sé”.

“Get High” riafferma il sound che caratterizza Chet Faker e si aggiunge al precedente catalogo che ha superato il miliardo di stream. In concomitanza con la firma su BMG, l’artista cresciuto a Melbourne ha condiviso “Low”, primo singolo sotto il nome di Chet Faker dal 2015. Il brano, che tratta il tema della malinconia utilizzando un tono ottimista, è stato eseguito dal vivo a The Ellen DeGeneres Show ed è finito al #70 dell’Hottest 100 Countdown for 2020 su triple j.

 

Ad oggi, il singolo ha totalizzato 9 milioni di stream in tutto il mondo e ha suscitato l’interesse da parte di media come Rolling Stone, Hypebeast, Uproxx, Consequence Of Sound e altri. Il progetto Chet Faker è nato nel 2012, con la pubblicazione dell’EP Thinking In Textures che ha permesso a Murphy di ottenere due AIR Awards per Breakthrough Artist of the Year e Best Independent Single/EP. L’anno successivo, una cover di “No Diggity” dei Blackstreet è finita in uno spot del Super Bowl. Poco dopo, l’album d’esordio di Chet Faker Built on Glass pubblicato nel 2014 è entrato dritto al #1 delle ARIA Charts australiane e tre dei suoi brani si sono piazzati nella Top 10 della Hottest 100 su triple j, con “Talk Is Cheap” al #1. L’album, scritto interamente da Nick Murphy e autoprodotto, è stato certificato platino e ha fatto ottenere all’artista ben 5 premi agli ARIA Awards: Best Male Artist, Best Independent Release, Best Cover Artist, Engineer of the Year e Producer of the Year.

Nel 2016, Nick Murphy ha rivelato che avrebbe pubblicato nuovi lavori sotto il suo vero nome, da qui l’EP Missing Link del 2017, l’album in studio Run Fast Sleep Naked del 2019 e il sublime album strumentale Music For Silence del 2020, una raccolta di musica ambient lanciata in anteprima sull’app di meditazione Calm. L’abile pianista, cantante e chitarrista si è esibito sui palchi di festival sold out e nei teatri di tutto il mondo, sia come Nick Murphy che come Chet Faker, mostrando una grandissima e strabiliante energia.

Chet Faker, uno dei più astuti artisti australiani, procede nel suo ritorno trionfante con il secondo singolo “Get High”, che riuscirà sicuramente a strapparti un sorriso.

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