Nuovo lavoro per la band del Michigan CrashCitySaints con il nuovo album “Are you Free?”. Un progetto concepito come una Quadrophenia di shoegaze nata per raccontare la storia adolescenziale che cresceva in una piccola cittadina nei primi anni ’90, su canzoni destinate a funzionare come vari omaggi alle band che il diretto interessato di cui non conosciamo il nome, amava ascoltare e che dopo tanti sforzi si è visto sfumare l’idea per mancanza di soldi fino a dover fare una scelta che ha dato vita appunto a dodici tracce che compongono questo album. Una storia curiosa e allo stesso tempo originale come originali sono le tracce in se, partendo in sordina con un brano ridotto ai minimi termini ma di efficace impatto iniziale. Sonorità che scalfiscono l’aria per mezzo di una chitarra ruvida che evidenzia una sezione ritmica impeccabile, almeno questo è quello che succede nella parte iniziale del disco, ma la band si concede a figure più melodiche quando entriamo nella parte centrale di “Are you Free?” con la bella “Spirit Photography”, “Act2” e “Dawn of a Bright New Nothing” chitarre cristalline si contrappongono a suoni più ruvidi e synth ben impostati che arricchiscono l’atmosfera. La linea scelta dalla band Americana rimane comunque sempre quella forte e determinata tornando così nella seconda parte dell’album a sfornare sonorità più energiche senza mai perdere d’occhio la componente elettronica che è la caratteristica fondamentale dell’album che determina in ultima analisi la buona riuscita di questo lavoro. Davvero originale e piacevole all’ascolto.
Tracklist:
01. Ice Cream Headache
02. Smile Lines
03. Weirdos Need Love Too
04. There’s No School Tomorrow
05. Use Once Then Dispose
06. Spirit Photography
07. Act 2
08. Dawn of a Bright New Nothing
09. Annabella
10 It’s Not a Party Until Someone Breaks Your Heart
11. The Hour of The Wolf
12. Harbour Lights
A cura di: Madness
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