Fedeli alla Linea – Humanoira

Ci sono voluti ben sette anni ai livornesi Humanoira per sfornare, se passate il termine culinario, un nuovo album. A ben lunga distanza dal precedente “L’arte di sciogliere la neve” ecco che arriva, a fine febbraio, “Fedeli alla linea”, intendendo però quella che sembra dover essere magra per forza.

Edito da Seahorse records e distribuito da Audioglobe, il lavoro è composto da 12 tracce, tra cui una intro decisamente interessante, che riporta indietro alla cronaca di qualche tempo fa, ed una outro che chiarifica, se ancora ci fossero dubbi, che la linea di cui si parla è quella dei centimetri di girovita. La titol-track viene subito dopo l’introduzione, e certamentente è la bandiera del disco, pensato e suonato con tanta ironia, e con quella stess aironia va interpretato, anche se certo non si può non pensare all’amara verità che sottintende il tutto. Del resto, “Son serio per burla” dichiara già tutto nel titolo.
Musicalmente parlando, va indubbiamente menzionata “Acari cari”: un groove accattivante e ritmi piacevoli quasi nascondono un testo semplice eppure tagliente, il tutto dosato sapientemente con sapori rock e spezie roll.
Di parole fabulando, ci può credere che ci sia la volontà di comparare le generazioni di ieri, viste appunto fedeli ad una linea di natura morale ma anche politica, con quella di oggi, che parrebbe più interessata all’apparire e alienata in un mondo fatto di social network.
Ma sono davvero così scontati gli Humanoira? Forse no.

E allora eccoli abbandonare un mondo fatto sì di ideali, ma anche di testa forse troppo tra le nuvole per calarsi nel presente, fatto di alti e tanti bassi; in questo caso il manifesto del crollo su dal cielo a giù all’asfalto è “I miei passi”.
Da ascoltare almeno una volta, meglio anche una seconda, perché di cose buone ce n’è un po’.

01. Offerta Wanna Mare (intro)
02. Fedeli alla Linea
03. Son serio per burla
04. Acari cari
05. Musicomio
06. I miei passi
07. E allora senti cosa fo
08. Il re fasullo
09. In rosa e nero
10. L’acne di Nejad
11. Lavorare con lentezza
12. Punto vita (outro)

Recensione a cura di: Gogo Wild

6.5

6,5 6.5

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