Giancarlo Gabbanella – Extraction

Giancarlo Gabbanella – Extraction

 Recensione a cura di Led Green

Giancarlo Gabbanella inizia a suonare la chitarra dall’età di sei anni studiando come Autodidatta e attraverso lezioni di musica private. Professionalmente ha lavorato

con gruppi emergenti di musica Pop, Rock e Progressive. Ha inciso CD e Discografia con Band Rock emergenti, sia nel Pop che nel Rock, come Arrangiatore Compositore e

Autore a livello Internazionale. Lunga esperienza LIVE e Turni in Studio. Ha suonato In RAI Per un Programma Televisivo e con Artisti in TOUR. Ha frequentato un una

scuola di Jazz. Attualmente esegue Lezioni Didattiche, genere Rock, in alcune Scuole di Musica, Ha prodotto materiale Discografico di Musica Strumentale, Concept Disc e Cantautorato. Attualmente è in Uscita con un Nuovo Prodotto Discografico Strumentale, Scritto Arrangiato e Composto dall’Artista stesso.

 Giancarlo Gabbanella, con questa nuova pubblicazione, dal titolo “Extraction”, propone un prodotto semplice e gradevole all’ascolto su tessuti di durata dei brani che si aggirano intorno ai quattro minuti, accostando riffing ruvidi e ridondanti, a qualcosa di più melodico e leggero. Una sezione ritmica che senza troppi artefatti, và dritta al punto, con soluzioni poco articolate e che fungono da buon traino agli intenti per lo più rock.

Un viaggio che cattura l’ascoltatore da subito, come la corposa open track posta in apertura, “Extraction”, con ogni brano che si rivela come un viaggio surreale dove a Giancarlo lancia il suo personale messaggio parlando del Tempo e del periodo attuale in cui stiamo vivendo, affrontando con i cambiamenti ed Evoluzioni della Vita

stessa e dove ci porta. Riguarda molto la Vita in cui ci si isola, la voglia di estrarre ciò che uno a dentro, il Viaggiare, esplorare, conoscere e tutto ciò che sembra Surreale Virtuale, nascosto nella nostra Esistenza. Un riferimento a Tempo, agli Eventi, come ciclo e la sua Durata.

 

Pur senza mettere in campo sorprese importanti, Giancarlo Gabbanella, sembra viaggiare su due binari paralleli: da un lato quello del classico rock che già dal primo ascolto si presenta originale ed interessante, dall’altro non manca qualche ammiccamento a quel tipo di sonorità ricercate e che negli anni ha portato avanti artisti del genere Hard Rock (visto una buona componente di sonorità profonde e scure)

 

Questo aspetto potrebbe fare da base per le prossime mosse di questo musicista , e per eventuali sviluppi futuri, ma in ogni caso tutti gli ascoltatori del buon alternative Metal Rock possono tranquillamente avvicinarsi a questo “Extraction”, perchè è un disco valido, che si lascia ascoltare e riascoltare e riascoltare ancora.

 

TRACKLIST:

  1. 01. Extraction
  2. 02. Star
  3. 03. Tir
  4. 04. Il Viaggio
  5. 05. Lateral Feeling
  6. 06. Isolated Life
  7. 07. Synthetic Perception
  8. 08. Pre Future
  9. 09. Contro Il Vento
  10. 10. L’ALba Il Giorno e Il Tramonto
  11. 11. Side Conversation 

VOTO 7.0

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