Intervista a Inkenzamente

Inkenzamente (Chiara Amici) è una produttrice, musicista e tecnico del suono nata a Treviso ed è lì che ha iniziato ad approcciarsi al mondo della musica nel 2010, all’età di 15 anni, suonando chitarra, basso e charango nella mini orchestra Viaggiatori Armonici del violista e compositore brasiliano Carlos da Costa Coelho. Nel corso degli anni fino al 2015 ha suonato con gli altri 13 componenti dell’orchestra in più di 100 concerti in teatri, auditorium e festival di tutto il Veneto, con un repertorio prettamente strumentale che variava da Bach ai Beatles fino a Pat Metheny. Ebbe anche la prima esperienza di registrazione con il gruppo allo StudioBEAT di Preganziol nel 2013. Dopo il diploma scientifico raggiunto nel 2014, decide di continuare gli studi musicali però approcciandosi al lato più tecnico e teorico e quindi decidendo di iscriversi nel settembre 2015 alla Music Academy di Bologna all’indirizzo di Music Production and Technology. Questo gran cambiamento la portò ad approcciarsi in un modo diverso e non solo da musicista alla musica stessa, iniziando a produrre brani di genere elettronico fin dal 2016. Durante l’anno di laurea all’accademia (2018/2019 laureata ad Aprile 2019 Bachelor of Arts level 6 ) inizia un progetto solista con lo pseudonimo di Inkenzamente per cui pubblica ad Aprile 2019 il suo primo EP “Deeply” completamente auto prodotto in cui è presente anche una collaborazione con l’amica e cantante Florae e che è possibile trovare su tutte le piattaforme e servizi streaming. Il singolo di lancio infatti è “Cheatin”, a cui Inkenzamente e Florae hanno dato vita insieme e di cui vi è anche un Official Video prodotto da CTRL productions. Inkenzamente vuole essere un progetto solista si, ma anche collaborativo e in ricerca continua di creatività e artisticità altrui e soprattutto di nuovi stili e generi: infatti nonostante il progetto sia prettamente elettronico, ogni brano ha il suo esperimento verso altri generi: “Cheatin” ad esempio è un brano elettronico ma fortemente RnB e hip hop, “You raped my mind” è decisamente techno e così via.

1)Ciao!! Presentati. Da dove vieni, chi sei?

Mi chiamo Chiara Amici e il mio nome d’arte è INKENZAMENTE. Ho 25 anni e sono nata a Treviso. Ho iniziato a “fare” musica seriamente nel 2010, all’età di 14 anni, quando decisi di prendere lezioni di chitarra con il violista e compositore brasiliano Carlos Da Costa Coelho. Lui mi ha incluso pian piano negli anni in un progetto che poi sarebbe diventato la mini orchestra di flauti e corde “Viaggiatori Armonici”. Con loro mi sono trovata catapultata nel mondo del live acustico e abbiamo girato moltissimi posti con concerti e concertini e ho avuto anche esperienza da polistrumentista (infatti nell’orchestra suonavo anche basso elettrico, charango e percussioni). Questo fino al 2015, perché dopo il diploma decisi di trasferirmi a Bologna per studiare Music Production and Technology alla Music Academy di Bologna e ovviamente ho dovuto abbandonare il gruppo.
2)Quale è l’artista che maggiormente ti ha ispirato? Sapresti consigliare un lavoro uscito negli ultimi 5 anni che ritieni veramente degno di nota? Perché?

Mi sono sempre ispirata a tutto ciò che ascoltavo e che ascolto ma mi é sempre difficile capire i riferimenti effettivi per ogni brano che produco. Personalmente sento di attingere un po’ da ovunque e credo che questo sia molto comprensibile una volta che si ascolta il mio EP. Non mi é mai piaciuto etichettarmi e identificarmi con un unico genere perché la mia voglia di cambiamento e le mie ispirazioni variano sempre e costantemente. Le mie più grandi fonti di ispirazione sono comunque principalmente per le produzioni e le basi l’elettronica del 2010 (Justice, Boys Noize, Mr Oizo, Flume) e per le melodie e i testi il nuovo hip hop britannico e americano che si mescola ad rnb e jazz (IAMDDB, Solange, Rejjie Snow, Frank Ocean).
Se dovessi consigliare un album veramente ben concepito ed eseguito degli ultimi 5 anni, sceglierei “When I Get Home” di Solange. Inoltre è accompagnato da una vera e propria esperienza anche visiva data dai video che accompagnano i singoli. Per me ascoltarlo la prima volta è stata come un’esperienza extrasensoriale ma anche come un ritorno all’infanzia, per come si provavano le emozioni quando si era piccoli. Inoltre vi sono degli arrangiamenti fenomenali.

3)Parlaci un pochino del tuo ultimo lavoro. Come è nato?

“Deeply” è un ep in cui ho voluto spiegare l’evoluzione del sentimento verso una persona, dall’infatuazione rappresentata da “You Raped My Mind”, all’incertezza di “Numb” di un’amore forse non corrisposto, al tradimento di “Cheatin” appunto, fino alla resa dei conti cioè “Truth Never Dies” in cui viene sottolineata l’importanza della verità oltre ogni cosa. “Cheatin” in particolare è nata da un’idea mia e della cantante e amica Florae: sentivamo il bisogno impelllente di fare un progetto assieme (e infatti la sua voce è presente anche nel brano “Numb”) e la descrizione del momento che stavamo vivendo per noi era essenziale. “Cheatin” nonostante descriva un momento effettivo di tradimento, per me è più un brano di rivincita e di disillusione, in cui sono riuscita a riscoprire me stessa. D’altronde tutte le esperienze che siano positive o negative, ti fanno crescere, e a me “Deeply” ha permesso di rinnovare me stessa e di rinnovare anche i miei valori. Nonostante sia un ep prettamente elettronico e vi siano due brani su quattro strumentali, ho cercato di esprimere i sentimenti al meglio delle mie capacità. Ogni brano è leggermente diverso a livello di emozioni e soprattutto di genere, infatti il primo è techno, il secondo è house, il terzo un mash up tra hip hop jazz e rnb e l’ultimo è electro. Possiamo alla fine definirlo un concept Ep (forse). Da due mesi circa inoltre sono riuscita a portare a termine anche il progetto di remix dell’’intero ep, “The OG Deeply Remixes”, 8 tracce in totale. Tra i Producer che hanno remixato vi sono st. charlotte, halyké, DGTAL B e Filippo Spadon (aka Water). È un progetto di cui vado molto fiera e che include anche i vari artwork creati da me per le copertine.

4)Quale é l’artista piu’ sopravvalutato e quello piu’ sottovalutato sulla scena musicale italiana e non e perchè?

Credo che al momento di artisti sopravvalutati nel panorama musicale italiano al momento ce ne siano parecchi, ma se proprio dovessi puntare il dito lo punterei sui tormentoni estivi in generale e quindi su chiunque li crei. Hanno assunto un’importanza che di per sé è assurda in confronto a ciò che sono realmente cioè una mera via facile per fare soldi. Credo che sia assurdo per esempio come in “Karaoke” dei Boom da Bash abbiano completamente copiato la base da un brano di Sean Paul (“culo remix”) o come anche Fedez abbia utilizzato la stessa tecnica prendendo un brano di un gigante come Robert Miles per farne la base della sua nuova hit “Bimbi per strada”. amarezza.

Di sottovalutati ve ne sono anche di più purtroppo. Essendo anche io nella scena diciamo più “underground” non vi è mai stato interesse da parte della discografia italiana a riconoscere molti talenti giovani in generi magari diversi dal solito pop o dalla canzone italiana. È un grande spreco di talento. Trovo assurdo anche che dopo anni di attività, un cantautore come Cristiano Godano quasi sia sconosciuto alla maggioranza dei giovani quasi sicuramente (ma non solo).

5)Progetti per il futuro?

Al momento non sono ancora riuscita a portare una versione live del mio progetto, quindi sicuramente il prossimo passo sarà quello di perseguire questo obiettivo. Il mio più grande sogno sarebbe riuscire ad avere un successo più internazionale che nazionale anche perché il genere che propongo qui purtroppo non ha molto mercato e stranamente sento di avere più abilità nello scrivere testi in inglese. Ciò non toglie che nel prossimo album io possa aggiungere qualche lingua in più. Al momento poi autoproduco tutto quanto quindi sarebbe bello se nel futuro qualche etichetta indipendente si interessasse al mio progetto per riuscire ad avere più impatto sul mercato.

Poi stiamo cercando come MEDUSAE ( Florae, st. charlotte e me) di imbastire il progetto in versione live quindi probabilmente da settembre in poi riuscirò finalmente a dar vita al mio ep anche in questo modo. Ma sarà più una collaborazione di artisti, non mi esibirò da sola. E nel repertorio vi saranno i miei brani ma anche quelli di Florae ad esempio. In ogni caso per ogni aggiornamento ho una pagina Facebook e anche una Instagram a nome Inkenzamente che potete seguire, sicuramente lì aggiornerò sul futuro live di questo progetto.

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