Intervista Opeth

INTERVISTA OPETH

In occasione del Rock in Idro incontriamo un accaldatissimo Fredrik, chitarrista degli Opeth, nei camerini
e gli facciamo questa intervista che state per leggere mentre lui strimpella e si esercita in vista della
performance on stage
.


Ciao Fredrik e benvenuto! Come va? Bello essere di nuovo in Italia?

Ciao! Grazie! Sempre stupendo! Il cibo, il vino, i fans…Aiuta, tutto ciò! Anche se oggi fa veramente caldo! E
poi stasera ci sono gli Iron Maiden ed è una vita che li voglio rivedere! Penso che siamo come una grande
comunità e che sia normale che i gruppi vogliano vedere gli altri gruppi dal vivo!


Cosa ci puoi dire del nuovo CD "Pale Communion", fuori in agosto?

Doveva uscire a giugno ma a causa dell’artwork è stato posticipato ad agosto. Siamo molto felici di questo
CD: 8 canzoni molto diverse fra di loro, un poì più melodico del solito.

Steven Wilson vi ha influenzato nell’approccio che avete avuto verso questo album?

No, non direi. Ci ha aiutato per i suoni di archi in due canzoni e dandoci consigli tecnici sul mixing ma in
studio non ci è mai venuto, perciò è intervenuto a bocce feme.


E a livello di band che ti hanno influenzato ultimamente cosa ci puoi dire?

Beh, a parte gli assoil di chitarra non scrivo tantissimo ma penso che questa volta i Goblin, vostra gloria
nazionale autrice di colonne sonore per Dario Argento, ci abbiano influenzato abbastanza: fra l’altro
abbiamo suonato di recente insieme e per noi è stato stupendo. Diciamo che oltre l’ispirazione, questa è
una dedica. Poi come al solito c’è la predilezione di Mikael per bands che a me risultano quasi sconosciute,
devo ammetterlo, quindi ci sono tante ispirazioni diverse ogni volta e ogni membro ci mette del suo.

Suonerete qualche pezzo dal nuovo CD stasera?

No, abbiamo deciso di no perchè magari qualcuno poi le mette su internet in bassa qualità e non ci piace
essere giudicati "non a piena potenza". Ci piacerebbe, eh, suonarvi qualche pezzo nuovo ma abbiamo
deciso di comune accordo per questa scelta. Torneremo in autunno come headliners perciò potrete
ascoltare tutti i pezzi nuovi, ma stasera solo pezzi dai vecchi album!

Cosa vi aspettate da questo festival? Molta gente è venuta per voi, oggi.
L’ultima volta all’Alcatraz è stato stupendo e anche per i festival qui in Italia, nonostante non siano la nostra
dimensione preferita, è sempre bellissimo essere sul palco. E ci piace suonare per più tempo possibile,
quindi meglio nei club da headliner!

Cosa hai ascoltato di recente?

CD di un paio di miei amici svedesi, un prog guitar oriented, dove Uli Jon Roth incontra Frank Marino,
strumentale, si chiamano Plankton e il loro Cd si chiama "Meanwhile downstairs": ve lo consiglio
caldamente; e ti dirò, ho riascoltato "Ride the lightning" dei Metallica tantissimo, ultimamente.

Ti piace la vita in tour?
Ieri sera abbiamo fatto i turisti e ci siamo goduti Bologna fra vino e cibo al ristorante. A volte è stressante
ma siamo qui per suonare e questo fa parte del necessario contorno. Tipo: io ora vorrei bere birra ma devo
aspettare la fine del concerto, se no dopo so come va a finire.

Grazie Fredrik!

Grazie a te e un saluto a tutti i lettori di Ondalternativa ("Yeah, I made it", dopo averlo pronunciato
perfettamente). Comprate "Pale Communion" a fine agosto e ci vediamo sotto il palco!

A cura di meskio

 

 

 

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