
Luck, Now è una band del mantovano nata nel 2014 dalle ceneri di precedenti collaborazioni e dalla band What, Really? Definiscono il loro genere come un misto tra il powerpop degli anni 90 e il rock. In effetti gli elementi ci sono tutti ed emergono dal loro primo Ep “Just Another Lucky Star”, lavoro composto da 5 tracce cantate in inglese.
L’Ep si apre con “23d Floor”, brano molto pop ed orecchiabile, con un bel ritmo e una bella melodia, il resto della produzione è sullo stesso genere, musica diretta e che rimane facilmente in testa. Più che rock è pop, ma ben fatto, con qualche accenno rock che impreziosisce le canzoni. Come partenza non c’è male, è un disco che si apprezza per la semplicità. Alcuni hanno ravveduto un richiamo ai Green Day di Dookie e agli esordi dei Foo Fifhters, paragone decisamente azzardato, sembra una forzatura voler associare i Luck, Now ai repertori di band conosciute.
Come tipo di sound bisogna guardare verso l’estero, ottima la scelta dell’inglese che ben si abbina al tipo di melodia e lascia respiro più ampio ad un Ep che potrebbe piacere molto all’estero. Buona anche la produzione, leggermente sporca per dare più anima alle canzoni.
Tra i 5 brani proposti spicca soprattutto il primo in apertura, “23d Floor”, per la vivacità e l’orecchiabilità, potrebbe essere il pezzo che traina il resto. Non male anche “9 to 4”, con tratti leggermente più rockeggianti smorzati dalle voci in stile pop irriverente.
Per i Luck, Now buona la prima! Ora attendiamo il resto per vedere se lo stile rimarrà questo o virerà in modo più deciso verso il rock.
Tracklist:
- 23d Floor
- August
- P.a.l.s.
- King of white chips
- 9 to 4
Recensione a cura di: Valentina Ferrari
Riferimenti: Profilo Bandcamp
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