“Viviamo un’epoca dark, ambigua, attraversata da un’inquietudine che esplode nella nostra musica, nei nostri testi, i nostri comportamenti. Il disco riflette su questa sensazione di libertà condizionata alla quale il più delle volte ci consegniamo per paura di trasformare le cose.”
Con queste parole si presentano i My Sunday Spleen, band della scena milanese, una musicalità curata nei minimi dettagli, non solo a livello di sound, ma anche di vibrazioni che arrivano, di brano in brano.
“Prisoners of nowhere” è un’interessante messa a fuoco del buio che tiene al guinzaglio e distanzia dalla nostra vera essenza di Essere.
Un disco che trasmette una quieta e rassicurante inquietudine, ed ha come forza una melodia mai disturbante.
Il disco è il risultato di tre lunghi anni di lavoro. Le registrazioni sono avvenute presso i Real Sound Studios, sotto la guida esperta di Ettore“Ette” Gilardoni e Roberto Gramegna.
I My Sunday Spleen sono:
Vincenzo di Tommaso (voce e chitarra)
Armando Trivellini (basso)
Paola “Johnny” Bertozzi (batteria)
Tracklist:
01 MY WINDOW
02 RIDE ALONG
03 CITIZEN OF NOWHERE
04 LOST MY FEELINGS
05 DEAR FRIEND
06 BLACK ALONE
07 LET IT GO (LITTLE SHELTER)
08 PRISON
09 HALF LOVE
10 ALMOST NOTHING
A cura di: Laura&Max-Mindthesound!
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