Palkosceniko al Neon: cinque ragazzi romani che da ormai dieci anni calcano la scena dei palcoscenici del crossover, uno dei generi musicali più incasinato in assoluto (se si possa poi definirlo genere).
La musicalità delle undici tracce è pressoché un mix di hardcore punk e thrash, con liriche inerenti alla vita di tutti i giorni, cantate, parlate e urlate, a far luce su ciò che dirige e comanda gli esseri umani al giorno d’oggi.
Nell’insieme il prodotto è di piacevole ascolto, con i suoi lati grezzi e aggressivi accompagnati da parti melodiche che ossigenano il platter, anche se alcuni brani sono un po’ ripetitivi e potrebbero risultare monotoni all’ascoltatore, insomma una di quelle band la cui musica si gusterebbe sicuramente di più sentita live.
01. Re nudo
02. Tempi moderni
03. Mangia insieme a noi
04. Quello che non voglio
05. Radice di due
06. La paura in tasca
07. Dillinger
08. Otto ore
09. Un passo falso (feat. D. Pandiscia – Underdog)
10. Omicidio
11. Sorella minore (feat. D. Coccia – Il Muro del Canto)
a cura di: Tatiana Granata
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