Steve Hackett a Firenze

Steve Hackett a Firenze

Da Acolyte a Wolflight con Genesis Revisited. Il leggendario Steve Hackett torna con una “total experience” per gli amanti del prog e della musica. Senza confini di genere e di tempo

 

STEVE HACKETT
“GENESIS CLASSICS with HACKETT FAVOURITES
Introducing WOLFLIGHT”

22.09.15 | OBIHALL
via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze | ore 21.00

Prevendite
www.boxofficetoscana.it – www.ticketone.it – www.obihall.it

 

Dopo due anni di successi e sold out, il leggendario chitarrista dei Genesis Steve Hackett continua la rivisitazione della sua carriera, con il meglio del repertorio Genesis, il 40ennale del primo album solista “Voyage of the Acolyte” e un nuovo capitolo appena scritto, “Wolflight”, che sta già scalando le classifiche. Con una carriera e un repertorio che attraversa decenni di storia del rock, dai Genesis alla sua eccezionale carriera solistica, dopo i Genesis Revisited Tour del 2013 e 2014 che lo hanno portato in tutto il mondo, i premi e i concerti in teatri storici come la Royal Albert Hall, Steve Hackett sarà in concerto martedì 22 settembre all’Obihall di Firenze nell’ambito del tour mondiale 2015. “Sono entusiasta di abbracciare ancora una volta Genesis Revisited nel mio tour – dice Hackett – mentre celebro i 40 anni di ‘Voyage of the Acolyte’, suonando diversi brani favoriti e presentando il mio nuovo album ‘Wolflight’”.

Il live, caratterizzato da particolari effetti scenici, include infatti i brani favoriti del Genesis Revisited, oltre all’omaggio al primo album solista e alla presentazione dal vivo di alcuni brani del nuovo album, capitolo più recente di una lunga carriera che lo ha portato a pubblicare, oltre ai 7 album con i Genesis, 30 album da solista e uno con il super gruppo GTR insieme con Steve Howe degli Yes e degli Asia. Un musicista che ha percorso la storia del rock e continua a percorrere i sentieri della creatività musicale.
“Wolflight”, uscito lo scorso marzo a quattro anni da “Beyond The Shrouded Horizon”, porta l’ascoltatore in un lungo viaggio musicale,  dalle antiche culture ai ricordi d’infanzia, da “Black Thunder” ispirata da Martin Luther King, a “Corycian Fire” ispirato ai luoghi mistici della Grecia antica a “Love Song To A Vampire” che si interroga sul difficile tema delle relazioni abusive.
Sul palco con Steve Hackett un team di musicisti di altissimo livello: alle tastiere Roger King (Gary Moore) alla batteria, percussioni e voce Gary O’Toole (Kylie Minogue, Chrissie Hynde), al sax, flauto e percussioni RobTownsend (Bill Bruford),  al basso e chitarra Roine Stolte (Flower Kings), già special guest in Genesis Revisited e per la prima volta nella line up della band, e alla voce NadSylvan (Agents of Mercy).

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