Sveglio Fantasma è la terza prova dei Piccoli Animali Senza Espressione, trio elettro-pop italiano. In questo lavoro, più dei precedenti, si sentono influenze elettroniche molto marcate, mantenendo però sempre un sound chiaro e pulito.
Bisogna riconoscere che l’elettronica, vuoi anche per la vastità delle possibilità che offrono le nuove tecnologie, ha la possibilità di cambiare e rielaborarsi molto più velocemente rispetto ad altri generi. Difatti questo disco, nonostante cerchi di narrare una storia oramai molto inflazionata (viaggio tra occidente e oriente) non risulta mai ripetitivo e stancante. I testi, di Annalisa Boccardi, sono poesie fantastiche, interpretate fantasticamente dalla voce Edoardo Bacchelli. Più si va avanti nell’ascolto e più i richiami all’oriente si fanno frequenti senza però risultare macchiettistici. L’intero disco ci proietta per tutte le undici tracce in un universo reale e astratto allo stesso tempo. Proprio questo è il punto di forza di questo lavoro, il fluttuare su questa linea di demarcazione, alle volte facendosi beffe proprio di questo confine.
In sostanza un ottimo lavoro per i Piccoli Animali Senza Espressione, ben registrato e ben fatto. Sicuramente apprezzabile sia per chi sa riconoscere le citazioni sparse nell’intero lavoro sia per chi ha voglia di godersi solamente la musica e le ritmiche.
Tracklist:
- La teoria delle stringhe
- La mia parte lagunare
- Come il Quadrato
- Luminoso
- In cammino
- Il punto e la linea
- Oltremare
- Lupa
- Luce astrale
- Vicolo d’oro
- Tracce separate
A cura di: Marco Tantucci
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