Poche ma essenziali info per questi 4 di Sesto Imolese (Bologna) che hanno fatto dell’indie, del punk il loro pane quotidiano. Suonano bene e alcuni brani potrebbero passare da Nikki (Radio Deejay) nel suo programma pomeridiano, come “Unbelieveble”.
Sì, lo ammetto le sonorità rimandano a The Libertines, The Strokes, soprattutto ascoltando “Run”, ma loro sono robbbba nostra! Sono dei grintosi DOP!
Il nome “Under Hovoc” significa “sotto coperta”, è un gioco di messaggi in codice per confondere la posizione alle navi nelle vicinanze che cercano pasto per i loro fottuti (n.d.r.) missili.
Nulla da dire su “Sampei” se non un mix di Violent Femmes e Arctis Monkeys.
In fondo, forse, la perla delll’ep: “Wind in My”. Bella, figa, come una tipa. Ammiccante, rabbiosa.
Mi han convinta di brutta.
E poi….“Wind of my broken”????
Tracklist
1. Tatu
2. Unbelieveble
3. Run
4. Sampei
5. Wind in My
A cura di Liss
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