Volemia – Eh?

I Volemia sono una band rock del Varesotto, sono Michele Quaranta alla voce e al basso, Lorenzo Amadori alla batteria e synth, Claudio Corradi alle chitarre e seconda voce. Suonano insieme dal 2009 e solo ora hanno deciso di esordire con il loro primo disco, “Eh?” di 10 pezzi in italiano, registrati in presa diretta nello studio “La sauna” di Varese, con mix di Andrea Cajelli e mastering di Andrea De Bernardi presso Eleven Mastering.

Bene, facendo un giro su internet so praticamente già tutto del disco senza nemmeno ascoltarlo, suono heavy e psichedelico con distorsioni e riff, sono molto grunge, sonorità vintage, ricordano i Nirvana e anche i Verdena … ok, aspetta un attimo … Nirvana e Verdena? Tipo ketchup sulla pasta? Stiamo parlando di questo? Probabilmente tutti hanno copiato tutti, magari partendo da un comunicato stampa o da un redattore che ha deciso di scrivere questo. Ma proviamo ad ascoltare i pezzi di questi ragazzi per vedere da cosa nascono questi commenti. Fino alle distorsioni e ai riff ci arrivo, basta ascoltare pochissimi secondi di “Mammut” per capire che i ragazzi ci hanno dato dentro con le chitarre e hanno un suono decisamente intenso e carico. Passando a “In fuga” posso capire il riferimento ai Verdena, più che altro perché il cantato in italiano rende molto italiano il tutto, il sound che potrebbe essere internazionale viene leggermente soffocato dalla voce riportando il tutto ad un contesto più vicino. Le canzoni si somigliano un po’ tutte, hanno più o meno tutte la stessa struttura e lo stesso sound forte, da un lato molto monotono, dall’altro mostra l’immagine e la personalità della band rendendoli riconoscibili nel loro comporre. Si può azzardare un vago collegamento ai Verdena, ma niente di anche lontano con i Nirvana, il loro è un rock sicuramente sporcato da altre influenze, ma si parla più di psichedelia e indie rock nostrano.

Bravi sicuramente, sono consapevoli di essere una band, sono consapevoli nella composizione e nel suono, per il momento li lascerei lavorare in pace a nuovi pezzi e aspetterei dei live per sbilanciarmi maggiormente. Pur avendo registrato in presa diretta non so se poi dal vivo la percezione è la stessa, basta solo la carica o l’apatia del pubblico per cambiare la performance di una band. Promossi con riserva in attesa che tirino fuori qualche coniglio dal cilindro.

01. Mammut
02. In fuga
03. Niagara
04. L’ebbrezza del vuoto
05. Rovere
06. Ficus
07. E’ colpa mia
08. Keef (una teoria paranoide)
09. Colto dal panico
10. Dammi un la

a cura di: Valentina Ferrari

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