WE CAME AS ROMANS
DARKBLOOM
14 OTTOBRE, Sharptone Records
Le leggende del metalcore, We Came As Romans, hanno annunciato l’uscita tanto attesa del loro nuovo album: Darkbloom, il primo in cinque anni, che uscirà il 14 ottobre 2022 via Sharptone Records. La band ha lanciato il preorder di una tiratura molto speciale di vinili, limitata a soli 1000, caratterizzata da un layout esclusivo con un booklet di 10 pagine disponibile ora su iamdarkbloom.com.
L’annuncio è stato corredato dall’uscita del nuovissimo singolo “Plagued” e dal relativo video:
Parlando dell’attesissima notizia dell’uscita del loro nuovo album, il chitarrista Josh Moore afferma: “Siamo così entusiasti di poter finalmente annunciare l’uscita del nostro prossimo disco Darkbloom. Questo sarà il nostro primo disco in cinque anni, e vogliamo ringraziare tutti voi per essere stati pazienti con noi mentre stavamo cercando di capire se e come potevamo continuare ad andare avanti come band. Abbiamo scritto questo disco su tutti i sentimenti che abbiamo provato e tutte le emozioni, i luoghi in cui abbiamo vissuto, e il modo in cui abbiamo affrontato la perdita di nostro fratello Kyle. Ogni canzone parla di una parte diversa della nostra vita negli ultimi anni, uno spaccato delle litigate che abbiamo avuto e di come siamo riusciti ad arrivare dove siamo ora . Ci auguriamo che possiate fare un tuffo nel profondo di queste canzoni e connettervi con noi – e se vi sentite in uno dei modi in cui ci siamo sentiti, speriamo che queste canzoni possano aiutarvi ad andare avanti. Questo disco è dedicato a Kyle -” Non ti dimenticheremo mai e non smetteremo mai di pronunciare il tuo nome”.
Parlando della loro nuovissima traccia, “Plagued”, Moore continua: “Aspettiamo da sempre di pubblicare questa canzone e siamo entusiasti di poterlo finalmente fare! Abbiamo finito di scrivere Plagued a gennaio 2020, quindi è fantastico condividerlo ora con i nostri fan. Il mio amico con cui scrivo un sacco, Nick Sampson, mi ha mandato un piccolo video di questa idea per un riff su cui stava lavorando e l’ho adorato. Così sono andato a casa sua e abbiamo finito la canzone insieme ,e poi il nostro amico Ryan Leitru è entrato e ci siamo seduti tutti e abbiamo scritto la voce. Più di un anno dopo, quando eravamo in studio a registrare l’album con Drew Fulk abbiamo smussato solo alcune parti e la canzone era fatta! E ora eccoci qui, più di due anni dopo! Dal punto di vista dei testi, Plagued riguardava una parte nel processo di lutto che tutti abbiamo attraversato: l’angoscia, poi la rabbia che senti ti sta trasformando in una persona diversa, che stai guardando te stesso trasformarti in chi non vuoi essere ed infine essere consumato e sopraffatto dal tuo dolore. È una cosa incredibilmente difficile con cui convivere e spero che questa canzone possa aiutare chiunque si senta allo stesso modo”.
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