I Wolther Goes Stranger sono una band indie con attitudine punk, hanno da poco presentato un progetto interessante, un EP di 5 canzoni, prodotto in collaborazione con Radio Coop, Irma Records, MEI e Librerie Coop. Allo stesso progetto hanno partecipato altre band, i Remida, Carpa Koi e i Mud. L’Ep dei Wolther Goes Stranger, “Mi sento indie” è composto da 5 brani cantati in italiano.
I testi parlano per lo più di amore e relazioni, le melodie sono pulite e scarne, belle le voci, suono forse un pochino vuoto, ma piacevole nella sua semplicità. E’ una band senza troppi fronzoli che arriva dritta al pubblico.
I primi due brani, “Intorno” e “Pelle”, scorrono molto tranquilli, senza catturare particolarmente l’attenzione, ma questa viene catturata dal terzo brano, “Chiodi”, ritmo più sostenuto e voci ben usate, un vago sapore di già sentito, ma di ben fatto e personalizzato con le caratteristiche della band. Per rimanere di nuovo sorpresi bisogna aspettare il pezzo di chiusura, “Dancer”, con una costruzione originale e un sound particolarissimo.
I Wolther Goes Stranfer sono riusciti a produrre un EP estremante variegato, ben prodotto, ben suonato e ben cantato, ottime melodie e arrangiamenti, alcuni pezzi più forti di altri, ma complessivamente si sono distinti per questo piccolo album. Consigliato l’ascolto.
Tracklist:
- Intorno
- Pelle
- Chiodi
- Accabadora
- Dancer
Recensione a cura di: Valentina Ferrari
Riferimenti: Profilo Ufficiale Facebook – RadioCoop
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