Boardwalk – We can’t take you seriously

We can’t take you seriously è il primo EP di Boardwalk aka Gilberto Zola, giovane musicista della provincia bresciana con un debole per l’indie rock di derivazione inglese e la musica elettronica dolce.

4 tracce semplici e schiette, nelle quali si sentono tutte le passioni musicali di Gilberto ma senza per questo risultare monotone o tutte uguali l’una all’altra.

Come quasi ogni disco d’esordio è naturale che suoni e atmosfere mostrino molto l’impronta dalla quale prendono spunto. Ad aprire le danze Mad for this, traccia tra l’electro rock e quell’alternative dance che richiama molto i Rapture ed in particolar modo la loro In the Grace of your love, titolo fondamentale dell’omonimo album, ultimo lavoro in studio della band statunitense.

Si continua con Ryan is not a dancer, in cui il ritmo si fa più incalzante e il rimando va un poco più in là nel tempo, ad un post punk primi anni ottanta che ricorda certi pezzi dei P.I.L. con la giusta distorsione nella voce à la Pop Group.

Con il terzo pezzo How many people entriamo nell’area della new wave, quella più danzereccia sebbene mai pop, ma sempre un poco oscura, che fa pensare ai New Order.

L’EP si conclude con Minimalize dove purtroppo il provincialismo e l’inesperienza, soprattutto vocale, di Gilberto un po’ si fa sentire: la pronuncia inglese non è davvero il massimo e quasi fa trasparire l’inflessione bresciana dell’artista, così come imperfetta è l’intonazione, sebbene non sia male l’intuizione sonora che sta dietro al pezzo, all’insegna della ballata ma sempre condita dai suonini elettronici, qui più sognanti e vagamente eterei.

Un disco quindi, a somme tirate, non spiacevole, ma che purtroppo sa un po’ di già sentito, di non particolarmente originale, che non lascia quindi un ricordo indelebile nell’ascoltatore. Tuttavia il pensiero, lo studio e la ricerca dell’autore sono chiari e decisamente apprezzabili.

Crediamo per questo che maggiori risultati potranno arrivare lasciando tempo al tempo e dando modo di far fare il giusto percorso di crescita alla personalità individuale del progetto musicale Boardwalk, affinché arrivi ad una propria definizione e in ultimo quindi ad una cifra stilistica tutta sua.

 

Tracklist:

  1. Mad for this
  2. Ryan is not a dancer
  3. How many people
  4. Minimalize

 

A cura di: Daniela Raffaldi

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