I DIIV —Andrew Bailey, Colin Caulfield, Ben Newman e Zachary Cole Smith — hanno annunciato il loro quarto album, Frog in Boiling Water. Prodotto da Chris Coady e in uscita il 24 maggio tramite Fantasy Records, Frog In Boiling Water è stato un processo durato quattro anni che ha quasi distrutto la band prima che l’album fosse completato.
Frog in Boiling Water fa riferimento a “The Boiling Frog” in The Story of B di Daniel Quinn.
La band spiega:
Se metti una rana in una pentola di acqua bollente, ovviamente cercarà freneticamente di uscire. Ma se la metti delicatamente in una pentola di acqua tiepida e abbassi la fiamma al minimo, la rana sprofonda in un tranquillo torpore, esattamente come noi in un bagno caldo, e in breve tempo, con il sorriso sulle labbra, si lascerà bollire a morte senza opporre resistenza. Riteniamo che la metafora riguardi un collasso lento, malato e straordinariamente banale della società sotto il capitalismo allo stadio finale, le realtà brutali che forse siamo arrivati ad accettare come normali. Quella è l’acqua bollente e noi siamo le rane. L’album è più o meno una raccolta di istantanee da vari punti di vista della nostra condizione moderna che, secondo noi, evidenziano come appare questo collasso e, più in particolare, come ci si sente.
Oltre all’annuncio di Frog in Boiling Water, i DIIV condividono oggi il singolo principale dell’album “Brown Paper Bag” che incanala lo sconforto e l’angoscia in una squisita intersezione di dream-pop e post-rock, una melodia esile che si estende su una base d’acciaio.
credits foto: Shervin Lainez | Hi-res
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