Live Report Killswitch Engage
Magazzini Generali, Milano
25/04/2013
25 aprile 2013, da quando è iniziata la primavera è stato uno dei pochi giorni in cui il tempo ha voluto regalarci una giornata più calda e soleggiata del solito.
All’idea di doversi rinchiudere all’interno di un locale molti scapperebbero, ma non nel caso in cui all’interno di questo locale ti trovi di fronte 3 gruppi come The Heartist, Sylosis e Killswitch Engage. Ad ospitare questi artisti sono i Magazzini Generali di Milano. Arriviamo sul posto intorno alle 19:30, nemmeno il tempo di parcheggiare che già sentiamo i bassi arrivare allo stomaco, purtroppo questo piccolo ritardo ci ha fatto perdere l’entrata in scena del gruppo apripista: i giovani "The Heartist"; fortunatamente erano solo 5 minuti che stavano suonando e quindi siamo riusciti a goderci la maggior parte del loro show. Tanta energia da vendere anche se devo dire che non ho trovato così entusiasmante la parte scenica, gruppi così ce ne sono a non finire e anche l’attitudine presentata è la stessa di sempre, forse perchè sono agli inizi e ancora devono trovare un loro stile. Nulla invece da obiettare sull’esecuzione dei pezzi e sul sound che ne sono riusciti a ricavare, una decina di pezzi che scorrono senza intoppi tra i quali ci fanno anche sentire il singolo "The Answer": ben eseguito. Una volta abbandonato il palco è il turno dei Sylosis, ed è subito evidente come tutto prenda un’altra direzione. Con 3 dischi e 5 anni di carriera alle spalle ci hanno fatto sentire come è che si suona. Aprono con il singolo "Fear The World" preso dal loro ultimo album Monolith. Incredibili e impeccabili, suono perfetto e senza sbavature. I pezzi presentano spesso e volentieri riff veloci e incalzanti accompagnati dalla voce piena di rabbia di Josh Middleton che riesce a trasmettere tantissima energia; energia che i Sylosis lasciano sfogare in circle pit a non finire. Magari sono troppo statici sopra il palco, ma in certi casi viene proprio da dire "Chi se ne frega!", ben altro hanno da offrire: tecnica e sound perfetto, aggiungeteci poi lo show di luci ben calibrato con tutto il resto, chiaramente il risultato finale è ottimale. Ed eccoci alle ore 21:30 e arrivano gli headliner Killswitch Engage, la band tanto attesa da tutti quanti. Entrano in scena con "The Hell In Me", anche pezzo di apertura del loro ultimo lavoro "Disarm The Descent". L’impatto è notevole, suoni a palla e luci "abbaglianti". Naturalmente anche loro agitati come non mai, Jesse Leach scatenato dal primo momento fino all’ultimo secondo di ogni canzone, accompagnato dal chitarrista Adam sempre "scherzoso e gioviale", dedicandosi molto spesso a piccole conversazioni con il pubblico, riuscendo così a coinvolgerci ancor di più. La loro scaletta svaria da canzoni del primo album fino ad arrivare all’ultimo, dedicando ovviamente molta pi˘ attenzione e molto più tempo alle ultime composizioni. Non ci hanno fatto mancare le hit più famose fra cui "My Curse" e "The End Of Heartache", pezzo con il quale avrebbero dato fine alle danze se non ci fosse stato il pubblico, non ancora stanco, ad urlare continuamente "one more song!" ed eccoli riapparire e ci salutano cosÏ con "My Last Serenade". Usciamo, orecchi che fischiano ma la carica ci è rimasta.
A cura di andreino
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